domenica 20 marzo 2005

Resurrezione

E dopo... boh, chissà quanto, resuscitò. Sono tornato, finalmente, ansioso di assuefarmi un'altra volta al mitico "diario telematico" (i tg lo chiamano così). Cos'è successo in questo periodo? Beh, si parlava di esilio volontario a Pesaro. C'è stato, dal 25 gennaio al 5 febbraio, tempo di fare un esame e poi ritorno dalla nonna, dal 9 febbraio al... 27 febbraio. Quindi un mese di esilio forzato. Poi ci sono stati i giorni pre esame, poi il giorno dell'esame (il primo marzo), e la grande idea: "evvai ho passato pure questo! ora mi faccio un regalo, un nuovo banchetto di ram!" Detto fatto. Compro, torno a casa, smonto, attacco accendo: BUM. Mi sento abbastanza idiota a confessarlo, ma credo di aver montato le ram al contrario senza accorgermene.. lo dicevo io che montarle al buio non era una genialata. Beh, sigh. Scheda madre bruciata. Venerdì 4 marzo l'ho portato da un tizio. Sabato 5 marzo sono andato in settimana bianca, e il mio errore è stato dirglielo. Ovviamente ha fatto tutt'altro fino al mio ritorno, poi c'ha messo altri 3 giorni e FINALMENTE, il 16 marzo, dopo quasi 2 mesi di astinenza, ho riavuto il pc tra le mani. E ovviamente, il ritorno è stato in grande stile. Mi sono infilato di nuovo in un tunnel infinito, quello di (ahimè) sims 2. E tra l'altro è uscita pure l'espansione university, dove gli adolescenti vanno al college. Chissà perchè mi piace. Sembra una perversione voyeuristica stile "scimmia da grande fratello", unita ad un desiderio di dominazione assoluto. Oddio, ora vado a costituirmi, mi sono descritto come un maniaco. In realtà credo che sims 2 dia assuefazione esattamente come la vita. Ti ritrovi a fare esattamente le stesse cose ogni giorno, con qualche piccola variazione peraltro la maggior parte delle volte ampiamente prevista. Certo è che questo gioco è fatto spaventosamente bene. Non c'è nulla lasciato al caso. Poi con l'espansione hanno aggiunto nuove chicche veramente spassose. Boh, a me piace e diverte e mi rende dipendente, fino a che sarà così mi ci tufferò dentro e ci sguazzerò per ore.



Per il resto, beh, nulla di nuovo, la collezione di Dylan Dog aumenta di  2 numeri ogni giorno, a rapporti sociali non ci si lamenta affatto, pare quasi concluso il periodaccio nero di mtc, per buona pace di tutti. L'altro giorno, martedì, sono entrato alla Feltrinelli e ho vagato ad occhi chiusi per circa mezz'ora. Poi mi sono bloccato, ho preso un libro a caso senza neanche leggere titolo o vedere la copertina, l'ho pagato e me lo sono portato a casa. Dopo qualche ora ho scoperto che è un noir del 1978, di James Crumley, e a detta di alcuni tizi le cui frasi erano pubblicate in quinta (mi sono sempre chiesto se è davvero definibile quinta) di copertina, è il miglior noir di tutti i tempi. Non ne ho idea, ma per il momento sembra un libro veramente notevole.


C.W. Sughrue: Be', sì, diciamo che la sua ex moglie era preoccupata per la sua salute.


Trahearne: E quindi l'ha assunto per spararmi nel culo, così da non farmi più sedere sullo sgabello di un bar.


C.W. Sughrue: Mica le ho sparato io.


Trahearne: Forse no, ma tanto la colpa se la prenderà lo stesso.


James Crumley, "L'Ultimo Vero Bacio", 1978

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